Sito di Giuseppina Soricelli

venerdì 13 gennaio 2012

LE EMOZIONI

A volte mi capita di sentire il parere di alcune persone che rifiutano la possibilità di imparare a gestire le proprie emozioni per “paura di diventare un robot privo di emozioni”! Questo è paradossale e molto lontano dal vero significato di gestione delle emozioni.
Dunque, vediamo di fare un po’ di chiarezza. Fin dalla nascita, veniamo letteralmente “addestrati” (o educati se preferisci) alla ripetitività di alcune emozioni specifiche, che, nel tempo, diventano le nostre abitudini emozionali. Ci abituiamo alla calma e alla felicità, così come ci abituiamo alla rabbia o all’ansia.
Se da piccoli abbiamo vissuto con persone che ci hanno molto criticato, potremmo aver imparato a condannare o giudicare in maniera eccessiva; se abbiamo vissuto in un clima di paura, probabilmente abbiamo imparato ad essere apprensivi e ansiosi; e ancora chi ha vissuto in un ambiente molto rigido, ha potuto imparare a provare senso di colpa in seguito ad ogni errore.
I bambini imparano quello che vivono, come sostiene una meravigliosa poesia di D. Law Nolte..
Quello che spesso crediamo erroneamente è che le emozioni siano elementi che nascono insieme a noi. Ma non è affatto così. Nessun bambino nasce ansioso, teso o arrabbiato. Lo diventiamo, in seguito alle influenze delle persone che ci educano, all’interpretazione che diamo agli eventi, e sulla base delle nostre percezioni individuali.
Non esistono emozioni positive o negative in assoluto. Ogni emozione può essere produttiva e utile o dannosa, dipende dall’uso che ne facciamo. Facciamo un esempio: provare un po’ di paura prima di una performance è stimolante, aiuta a dare il massimo … ma se la paura diventa tanta, allora è come se fosse un terribile padrone che ci rende schiavi, può bloccarci, limitarci, impedirci di raggiungere i nostri obiettivi.. stessa cosa vale per ansia, tensione, rabbia, rigidità…
Le emozioni sono una grandissima risorsa, una fonte di energia infinita che purtroppo in molti trascurano. Crediamo di aver bisogno solo di cibo e acqua per nutrire il nostro corpo e per vivere bene, ma, oltre al nutrimento per il corpo, abbiamo bisogno di nutrire la mente che, si dice - o cresce, o muore - .
Le emozioni sono il carburante di ogni comportamento. Tutto dipende da come ci sentiamo e dalle emozioni che proviamo. Ti è mai capitato di sentirti in piena forma, forte, capace, sicuro e di riuscire perfettamente in ciò che desideravi? Ma certamente ti è anche capitata la situazione contraria, ti sei sentito stanco, stressato, giù di tono o sfiduciato e non sei riuscito nell’intento che desideravi. Come mai? Non sei sempre la stessa persona? Certo che si, ma provi emozioni diverse a volte potenzianti, altre depotenzianti.
Cos’è che provoca una emozione? Moltissimi fattori innescano le nostre emozioni come le immagini inconsce depositate nella nostra mente, le associazioni mentali di pensieri, il dialogo interiore, le convinzioni profonde.. tutti elementi che noi possiamo conoscere, e migliorare, cambiando ciò che ci danneggia e ci limita.
Si può imparare a ridurre l’intensità di una emozione sgradevole e  disfunzionale e ad amplificare invece le emozioni positive e funzionali. E’ solo questione di informazioni, conoscenza e naturalmente ci vuole il giusto allenamento. Nei prossimi articoli vi racconterò dei metodi semplici ed efficaci per imparare a fare questo, intanto ti suggerisco se sei interessato, di prenotare una sessione di prova di PNL Emozional Wellness un interessante percorso di allenamento settimanale che lavora sul benessere emozionale.
Adesso facciamo un gioco, prova a pensare ad un momento della tua vita in cui ti sei sentito davvero forte, sicuro, entusiasta e … felice… te lo ricordi? Pensaci intensamente. Mentre riporti alla mente quella esperienza puoi notare di poter riprovare ora quelle sensazione come se esistessero in questo momento. Come mai? Che succede? Succede che la mente funziona per immagini, immagini che immagazziniamo, a cui diamo un significato e associamo una sensazione. Più pensiamo ad un qualcosa più continuiamo a produrre nuove immagini nel nostro cervello. Questo significa che più pensiamo ad un qualcosa e più rafforziamo quel qualcosa a livello mentale.
Alcune teorie sostengono che la rabbia va sfogata per fare in modo di poterla eliminare. Nulla di più falso. Più ci arrabbiamo e più creiamo nel nostro cervello delle neuro-associazioni della rabbia, e quindi rafforziamo sempre di più l’abitudine ad arrabbiarci. La rabbia è negativa quanto ti porta a soffrire, a non essere soddisfatto della tua vita e a fare del male a te e agli altri. Nel percorso formativo PNL Emozional Wellness lavoriamo in maniera profonda sull’eliminazione della rabbia e dell’ansia, le due emozioni più dannose, con esercizi semplici e facili che, una volta imparati, si possono fare ogni giorno in casa.
Imparare ad educare le tue emozioni è un bellissimo viaggio di conoscenza di te stesso e di miglioramento personale. Ti aiuta a diventare più libero e più consapevole, a goderti la vita in modo nuovo e più autentico e a migliorare le tue relazioni sentimentali, lavorative, con i figli.
Nei prossimi articoli parleremo di come iniziare ad osservare le tue emozioni e delle tecniche più innovative ed efficaci di PNL per imparare a gestirle e quindi aumentare la qualità della propria vita.
Intanto visto che il Natale si avvicina, potresti pensare di fare un regalo originale e unico a qualcuno che ami, un regalo accessibile che dura per tutta la vita. Potresti regalare un percorso di sviluppo personale per regalare l’opportunità di sviluppare maggiore forza, serenità, calma e felicità. E’ di certo un regalo unico, originale e profondamente utile al benessere.
La consapevolezza e la gestione delle dinamiche mentali ed emozionali sono spesso la vera chiave di accesso alla felicità. E tutti possiamo accedervi facilmente…basta solo volerlo.
 

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